La pandemia di Covid-19 ha portato con sé una seconda pandemia, quella socio-sanitaria, aumentando le disuguaglianze sociali e sanitarie e sviluppando nuove fragilità tra differenti fasce della popolazione. Da qui la necessità di realizzare dei punti di accesso per i cittadini, come le Officine della Salute, che non rispondano a questo o quel bisogno specifico ma garantiscano una presa in carico completa della persona, prendendosi cura di tutte le sue necessità.
Le Officine della Salute offrono numerosi servizi rivolti ai più vulnerabili, fornendo accesso gratuito a cure di medicina primaria, viste specialistiche, analisi del sangue, orientamento ai servizi del territorio, supporto psicosociale, supporto alla povertà (distribuzione di cibo e beni di prima necessità), farmacia solidale (con farmaci e para farmaci messi a disposizione gratuitamente) oltre a informazioni sulla salute e sui corretti stili di vita.